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Insegnare difesa personale: insegnare a gestire l’ambiente

Feb 13, 2023

Dormire è sempre dormire.

Che tu sia in un resort 5 stelle o accampato in un bosco l’atto del dormire non cambia.

Eppure dormi in modo diverso in questi due luoghi. Come mai?

Perché sono due ambienti diversi.

Ora, tutti noi sappiamo che un’aggressione avviene in strada: un ambiente ostile e con numerose incognite molto diverso da quello protetto e sicuro della palestra.

Eppure, pur conoscendo questa ovvietà, nella mia esperienza ho trovato pochi istruttori che fanno allenare i ragazzi a gestire le incognite e le ostilità della strada. Nonostante sia palese che difendersi in strada e difendersi in palestra siano cose completamente differenti.

I motivi di questa decisione sono 2:

  1. pigrizia
  2. mancata disponibilità di spazi idonei.

Sul primo punto non posso darti una mano, ma sul secondo sì.

Allenarsi in esterna, anche se sarebbe ideale non è sempre facile.

Per esempio Il mio gruppo una volta stava per essere arrestato perché, nonostante avessimo le magliette della palestra, le borse, le protezioni e avessimo messo tutto in sicurezza, qualcuno, vedendoci, ha pensato stessimo organizzando dei combattimenti clandestini o fosse scoppiata una rissa e a chiamato la polizia.

Un’altra volta un ubriaco armato di bottiglia di vetro aveva deciso che sarebbe stato splendido allenarsi con noi.

Ora, possiamo fare tutte le battute che vogliamo, ma quando ti trovi con degli adolescenti di cui sei responsabile e devi evitare che parta una rissa vera con un ubriaco la situazione non è delle migliori.

Quindi negli anni ho dovuto trovare degli escamotage per ricreare in qualche modo le incognite dei vari ambienti urbani in palestra.

Ho pensato potessero esserti utili, così ho deciso di condividerne qualcuno con te in questo video.

Chi è Eugenio Credidio?

Eugenio Credidio

Eugenio Credidio

Pratico karate da quando avevo 7 anni e studio difesa personale da quando il Krav Maga non esisteva ancora.

Sono uno di quelli che ha il terrore di trovarsi in una situazione pericolosa, violenta e brutale come un’aggressione in strada.

Per questo ho iniziato a studiare ossessivamente la violenza: perché mi fa paura e volevo imparare a riconoscerla, prevenirla, evitarla e combatterla.

Da bambino e da ragazzo ho vissuto sulla mia pelle l’incubo del bullismo e so cosa significa aver paura, sentirsi insicuri, inermi.

Negli anni ho studiato e insegnato karate, ju jitsu tradizionale, close combat e KFM.

Nel 2012 ho ideato i metodo di difesa personale Donna Siruca® e Urban Budo®. Quest ultimo è stato riconosciuto dal CONI nel 2019.

Attualmente gestisco il Dojo Shin Sui di Alessandria.

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