Vai in una palestra di arti marziali, di sport da combattimento o se vai a seguire un corso di difesa personale molto probabilmente la prima o una delle prime cose che ti insegnano è attirare un pugno e questo potrebbe essere un grave errore.
Ti sei mai chiesto se i pugni sono davvero la prima cosa da imparare? Molti corsi li insegnano subito, ma questo può essere un grosso sbaglio.
I rischi del pugno a mano nuda nella difesa personale
Il pugno è una tecnica che usiamo spesso e ci piace un sacco. Ma per chi inizia, potrebbe non essere la cosa migliore da imparare. Questo vale soprattutto se pensiamo alla difesa personale in situazioni reali.
Nessuna protezione nella vita reale
Nella vita vera non abbiamo protezioni. Quando affronti un vero pericolo, non hai:
- Fasce
- Guantoni
- Guantini
Ti trovi a dover usare le mani nude contro l’aggressore.
Se il pugno non è fatto a regola d’arte potrebbe essere molto pericoloso andare a tirare un pugno per esempio su una mandibola, se non segui tutti I crismi che dettano un pugno fatto come si deve potrebbe addirittura farti rompere la mano.
Rischi di infortunio seri
Se non sai tirare un pugno nel modo giusto, potresti:
- Romperti la mano
- Finire in chirurgia d’urgenza
Colpire zone dure come la mandibola è molto rischioso quando non hai la tecnica giusta.
La corretta esecuzione del pugno a mano nuda
Vediamo come si tira un pugno a mano nuda in modo corretto. Poi ti mostrerò un’altra opzione più sicura che spesso viene trascurata.
Come chiudere il pugno correttamente
Per formare un pugno sicuro, piega le dita nel modo giusto:
- Falangi
- Falangine
- Falangette
Chiudi la mano come se stessi stringendo qualcosa. Non fare l’errore comune dei pugili che usano i guantoni – loro spesso chiudono la mano in modo diverso perché hanno protezione.
Il pollice attenzione deve andare a bloccare le dita deve andare a stringere le dita che si sono arrotolate. Quindi il pollice non va dentro, il pollice non va sopra.
Errori da evitare con il pollice
Il pollice deve bloccare le dita chiuse:
- Non metterlo dentro al pugno
- Non lasciarlo sopra le dita (rischi di colpire con il pollice e farti male)
- Usalo per stringere e bloccare le dita arrotolate
Allineamento del polso
Il polso deve essere in linea retta con l’avambraccio. I principianti spesso tengono il polso piegato senza rendersene conto. Questo può causare:
- Lussazioni
- Distorsioni
- Infortuni gravi all’impatto
Per controllare l’allineamento, il dorso della mano deve essere piatto rispetto alla linea dell’avambraccio.
Posizioni scorrette da evitare
Non piegare mai il polso:
- Verso l’interno
- Verso l’esterno
- Verso il basso
Queste posizioni sbagliate fanno sì che il polso non regga l’urto.
La zona di impatto corretta
La zona giusta per colpire è data dalle nocche dell’indice e del medio (chiamata “sayken” nelle arti marziali giapponesi).
Non colpire mai con le dita, anche se hai chiuso bene il pugno – ti faresti molto male.
Il pugno deve andare dritto e arrivare ben allineato sul bersaglio.
Ricorda che eseguire correttamente un pugno a mano nuda richiede pratica e attenzione ai dettagli. Anche con la tecnica giusta, colpire senza protezioni resta rischioso.
Il palmo: l’alternativa sottovalutata ma efficace
Abbiamo visto che tirare un pugno nel modo giusto non è facile. Ci vuole pratica. A mani nude, poi, il rischio di farti male è alto. Ma c’è una soluzione più semplice e sicura: la mano aperta.
La mano aperta molto spesso viene sottovalutata, ma in realtà la mano aperta è molto molto utile e per esempio nel karate è stata modificata in pugno perché si riteneva che fosse meno pericolosa addirittura della mano aperta.
Un’opzione antica ma efficace
La tecnica della mano aperta può sembrare vecchia, come nei film di karate degli anni ’70. Ti viene in mente il capitano Kirk di Star Trek con i suoi colpi a mano aperta? Usava una tecnica simile!
Sorprendentemente, nel karate tradizionale, alcuni colpi a mano aperta furono cambiati in pugni perché si pensava che la mano aperta fosse TROPPO pericolosa.
Vantaggi del colpo di palmo
Il bello del colpo di palmo è che:
- Non serve condizionamento speciale
- Riduce il rischio di farti male
- Può essere molto potente
- È più facile da imparare
Come colpire col palmo
Per usare il palmo in modo corretto:
- Tieni le dita unite
- Metti il pollice all’interno
- Colpisci con la parte finale del palmo (il “tallone della mano”)
La meccanica è la stessa del pugno. Se col pugno stendi il braccio, col palmo fai lo stesso movimento, ma con la mano aperta.
Perché funziona
Quando colpisci con il palmo, usi la parte più robusta della mano. Questa zona è naturalmente forte e meno soggetta a infortuni rispetto alle nocche.
Il “tallone della mano” è la parte finale del palmo, vicino al polso. È proprio questa la zona con cui devi colpire per avere il massimo effetto con il minimo rischio.
Ti sembrerà strano all’inizio, ma questa tecnica può essere molto efficace. E la cosa migliore? Non rischi di romperti le dita o il polso come con un pugno mal eseguito.
Dimostrazione pratica: potenza del palmo vs pugno
Ora passiamo alla pratica! Vediamo come si usa il palmo e quanto è forte rispetto al pugno.
Test con il focus pad
Ecco come provare entrambe le tecniche:
- Mettiti in guardia davanti al focus pad
- Per il pugno: carica e scarica il colpo in modo dritto
- Per il palmo: usa lo stesso movimento, ma con la mano aperta
Zone migliori per colpire col palmo
Il palmo può colpire vari punti con effetti diversi:
- Base del naso: il “punto d’oro” – molto efficace
- Mento: crea un forte impatto
- Petto: utile in molte situazioni
Come generare potenza nei colpi
La forza non viene sviluppata solo dalla distensione del gomito, ma viene sviluppata anche dalla rotazione del tronco, in maniera tale che nel momento in cui do il primo colpo spingo in avanti col tronco.
Per dare forza al tuo colpo:
- Non usare solo il braccio
- Ruota il tronco mentre colpisci
- Spingi con la spalla quando dai il primo colpo
- La spalla posteriore va indietro per caricare il secondo colpo
Con questo movimento, puoi dare colpi forti sia col pugno che col palmo.
Vantaggi extra del palmo
Il palmo offre benefici che il pugno non ha:
- Non rischi di colpire zone dure con le dita
- Eviti infortuni alla mano
- Dopo aver colpito, puoi subito afferrare l’avversario
Consiglio finale
Va bene allenare i pugni, ma impara anche a usare il palmo. È più sicuro e può essere altrettanto efficace. Non sottovalutare questa tecnica semplice ma potente!
Riepilogo dei punti chiave
- Il pugno è una tecnica comune ma rischiosa per i principianti
- Senza guanti o protezioni, puoi farti male alla mano
- La tecnica del palmo è più sicura e facile da imparare
- Il palmo può essere molto potente se usato nel modo giusto
- Puoi colpire zone come naso, mento e petto con grande effetto